Unità mobili ingegnerizzate: la soluzione per ogni ambiente

Disegno di unità mobili ingegnerizzate

Unità mobili ingegnerizzate: la soluzione per ogni ambiente

L’EVOLUZIONE DI UN CONCETTO

Le strutture mobili modulari si sono evolute al passo delle nuove esigenze di vivibilità, di business, sicurezza delle persone.

Molto piu’ che una mera modernizzazione tecnologica, l’intero concept è cambiato! Un percorso parallelo all’evoluzione del genere umano e al suo modus vivendi e di interazione con l’ambiente esterno, nonché ai progressi dell’industria e ai processi di industrializzazione.

Sono strutture poliedriche che, grazie alla loro flessibilità, riescono ad assumere il ruolo che le esigenze attuali gli impongono.

Nate essenzialmente come containers in ambito industriale, commerciale e trasporto delle merci, le soluzioni mobili modulari assolvono a compiti sempre piu’ ambiziosi come quello dell’organizzazione dello spazio e della sicurezza fisica in una veste rivoluzionaria e in chiave avveniristica, anche in ambito civile.

Finora le abbiamo considerate prevalentemente per usi tradizionali, legati alla cantieristica:

  • cabine di trasformazione (ambienti estremi, siti costruttivi)
  • sistemi di distribuzione energia e illuminazione (gallerie, tunnel, miniere, cantieri, grandi opere)
  • shelter attrezzati per uso industriale
  • cabine rifugio per ambienti lavorativi sotterranei a rischio (miniere, tunnel in costruzione)

Oggi possiamo ripensare alle strutture mobili modulari in nuovi scenari e per nuove applicazioni:

  • Unità abitativa ad uso lavorativo in ambienti ostili (alloggi in zone desertiche o polari)
  • Struttura attrezzata per situazioni di emergenza e salvaguardia della sicurezza umana in ambienti lavorativi sotterranei (tunnel, miniere)
  • Struttura abitativa in aree scarsamente urbanizzate
  • Unità abitativa attrezzata per impieghi in situazioni di rischio e per scopi militari o strategici (sotterrando una simile struttura ad esempio si potrebbe ottenere un deposito perfettamente nascosto)
  • Unità abitativa per impieghi nel settore turistico (dove è vietata la cementificazione) e, all’interno di questo, anche per un nuovo concetto di Hospitality di lusso non convenzionale.
  • Struttura per uso espositivo e culturale in poli fieristici – aree commerciali – manifestazioni sportive
  • Strutture per nuove forme di interazione sociale – pop-up coffe shop o ristoranti
  • Struttura per attività di vendita temporanea o temporary store (brand importanti della moda come Adidas, HM, Tiffany le hanno scelte per essere sul mercato in modo innovativo e sorprendente)
  • Struttura integrativa per aumento cubatura di stabili già esistenti in aree ad alta densità di popolazione o con ostacoli burocratici alla edificabilità
  • Moduli abitativi per una nuova frontiera del living contemporaneo (design ricercato, architettura di interni ricercata, eco-sostenibilità dei materiali)

TUTTI VALIDI MOTIVI

Per soddisfare le attuali esigenze di trasporto e di flessibilità operativa nei settori civile ed industriale, le strutture fisse vengono sempre piu’ sostituite da unità mobili modulari.

Presente e futuro puntano sulla modularità e sulla ricerca di soluzioni che consentano di:

√ snellire il processo di messa in opera

√ contare su tempi di realizzazione definiti

√ puntare su costi certi e di minore entità

√ ridurre l’impatto ambientale

La complessità delle attività aziendali, la crescente esigenza delle aziende di internazionalizzazione anche in aree geografiche inesplorate o di difficile insediamento, la costruzione e la ricostruzione di grandi opere, la necessità di salvaguardia della vita umana in ogni contesto lavorativo, il tempo e le risorse sempre più limitate, la ricerca di un futuro ambientale sostenibile, impongono ad imprese e strutture pubbliche di adottare strumenti efficienti per gestire efficacemente i progetti di realizzazione di un impianto, di un nuovo business, o, l’attivarsi in un paese estero senza incorrere in eccessiva burocrazia, difficoltà legate al recupero di manodopera qualificata in loco, in rischi legati alla sicurezza dei lavoratori impiegati in attività pericolose, o, in pesanti ritardi nell’avvio di attività commerciali.

Le unità mobili sono una risposta concreta alle nuove sfide economiche sociali ed ambientali.

Pensiamo a due temi prioritari dell’era attuale: urbanizzazione ed impatto ambientale

URBANIZZAZIONE SOSTENIBILE

Un fenomeno mondiale dai tassi di crescita vorticosi che interessa sia i Paesi industrializzati ed emergenti ad alta densità di popolazione, sia quelli in via di sviluppo in cui i rischi connessi alle costruzioni e alla vivibilità sono altissimi in particolare per il Continente africano per il quale, cosi come ampiamente motivato dall’Ocse e dai Programmi di sviluppo delle Nazioni Unite, si impone un processo di trasformazione strutturale sostenibile che crei le basi per uno sviluppo commerciale florido e dia stabilità alle condizioni di vita locali.

Un sistema di urbanizzazione low cost, dal basso impatto infrastrutturale che favorisca una rete socioeconomica realizzando quel livello minimo di sussistenza che alla base di ogni società civile.

Creare, in tempi rapidi e a costi minori, infrastrutture e servizi necessari al benessere collettivo, anche in ambienti difficili o dalle condizioni geo-climatiche estreme è possibile, mediante soluzioni mobili quali cabine di trasformazione per l’elettrificazione, unità per la depurazione delle acque, shelters refrigerati per attività commerciali di varia natura, strutture per scuole ed ospedali. Tutte costruite ad hoc nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza. Unità pensate non solo per impieghi singoli, ma anche per realizzare veri e propri agglomerati urbani.

ll metodo migliore per creare nuovi spazi in tempi brevi, in modo sicuro e confortevole!

IMPATTO AMBIENTALE

L’inquinamento causato dalle costruzioni tradizionali coinvolge inesorabilmente l’intero ecosistema naturale (acqua, aria, terreno) a causa delle combustioni di carburante dei macchinari utilizzati e l’impiego di materiali tossici nei cantieri, risorse non rinnovabili e difficili da smaltire. Con riflessi pesanti sull’habitat naturale di molte specie animali.

Grazie alla metodologia costruttiva modulare è oggettivamente possibile diminuire l’inquinamento anche attraverso il riutilizzo e il riciclo dei materiali, preservando l’ambiente e la specie umana da danni irreversibili.

Le unità mobili rappresentano la combinazione ideale tra libertà di progettazione e massima customizzazione (flessibilità), alti livelli qualitativi grazie agli standards di ingegnerizzazione raggiunti (innovazione), tempi certi e costi contenuti (efficienza).

Ma, quali sono le caratteristiche e i vantaggi delle strutture modulari?

▪CUSTOMIZZAZIONE: flessibilità nel rispondere ad ogni specifica richiesta di personalizzazione o esigenza

▪EFFICIENZA: minori costi, costi certi, ottimizzazione delle risorse

▪RAPIDITA’: tempi di costruzione ed installazione contenuti e definiti

▪VERSATILITA’: adattabilità ad ogni ambiente (urbano, tropicale, desertico, siti costruttivi, miniere, tunnel, grandi opere) e ad ogni ambito (civile, commerciale) con efficiente ottimizzazione degli spazi. Possono essere smontate e riutilizzate per scopi futuri.

▪AFFIDABILITA’: solide, altamente resistenti e durevoli nel tempo, tanto da essere riutilizzabili per molteplici scopi.

▪DINAMICITA’: si evolvono dal punto di vista tecnologico e si adattano alle nuove esigenze. Espansione semplice e pianificabile grazie a moduli componibili standard.

▪SICUREZZA: certificate e soggette al rispetto di normative internazionali di sicurezza e di costruzione, come nel settore dell’edilizia convenzionale. Nulla è trascurato o sacrificato!

▪FACILI DA MUOVERE: si trasportano facilmente e senza procedure specifiche, su mezzi stradali, ferroviari, navali. Le operazioni di carico e scarico sono estremamente snelle.

▪AUTONOME: possono essere montate ovunque e sono pronte all’uso, autonome dal punto di vista idro-energetico.

AFFIDARSI A CHI GARANTISCE ALTI STANDARDS DI QUALITA’

Si attende una crescita importante nell’impiego di tali soluzioni che saranno sempre più avanzate per soddisfare le esigenze crescenti. Non solo le multinazionali, ma anche le piccole e medie imprese produttive sono interessate da questo cambio di approccio.

Fattori chiave nella scelta di una soluzione sono l’affidabilità e la flessibilità di chi le produce.

WE WALTER, da oltre 50 anni protagonista nel settore delle unità mobili ingegnerizzate, cavalca il presente ed anticipa il futuro.

Industria, civile e difesa sono i tre ambiti principali in cui opera.

Attraverso l’industrializzazione del processo progetta e costruisce soluzioni customizzate e chiavi in mano di unità mobili ingegnerizzate, quali shelter tecnologici, cabine di rifugio e di trasformazione. Tutte progettate per operare in ogni ambiente, con la medesima garanzia di affidabilità e funzionamento ottimale. Tutte rigorosamente certificate e rispondenti alle specifiche normative internazionali.

WE WALTER produce unità coibentate, blindate, condizionate, altamente insonorizzate, fireproof, pressurizzate, complete progettate per il pieno funzionamento anche nelle condizioni più estreme e la piena autonomia (modalità stand alone) anche in eventi catastrofici come dispersione di gas naturali, incendi, esplosioni con perdita di fumi, caduta massi, valanghe, piene, connessi alle attività in miniere o gallerie (stradali, ferroviarie, per gasdotti, minerarie),o, in situazioni di difesa da attacchi terroristici essendo le unità resistenti alle esplosioni, al fuoco, ai proiettili e dotate di sistemi di purificazione dell’aria, servizi igienici completi, sistemi avanzati di filtrazione da sostanze radioattive, chimiche o da inquinamento batteriologico.